descrizione del Quadro (brand im Sabinergebirge): Davanti lo scenario impressionante situato su un costone roccioso, si vede la città in fiamme nella luce del mattino, un fiume di persone e animali in fuga che si riversano sullo spettatore.

Due dozzine di persone, per la maggior parte donne e bambini che appaiono sul piazzale di una cappella a sinistra di una grande croce sulla destra è limitato dal portico del tempio.

Dietro l'avanguardia delle persone sono sciolti cinque animali - tre pecore, una pecora e un cane che si volta - è ampio il fronte di persone che sono chiaramente composti e suddivisi in gruppi separati.

Nel centro si vede un giovane uomo barbuto con uno scialle e vi è una elaborata immagine di una donna vecchia con le stampelle.

Accanto a lei una giovane donna che cammina in avanti decisa con un bambino piccolo in braccio.

Insieme con la ragazza al suo fianco, questi individui, probabilmente rappresentano le tre generazioni di una famiglia. Collegato a questo gruppo vi è un asino che viene cavalcato con un pesante carico e con una ragazza con un bambino. A Seguire si vede una donna che ha un pesante carico in capo e una culla di bambino insieme con altre due donne e che si voltano a guardare verso la città in fiamme.

Dietro di loro, altri personaggi entrano in scena, anche se tracciati meno chiaramente.

Oltre al dramma sommesso di questo evento terrificante che si è verificano, vanno avanti delle figure sul gruppo centrale e su entrambi i lati dove le scene esplicitano il terrore nei volti delle persone con una espressione disinibita.

A sinistra, due donne raddrizzati i capelli con un foulard che scende dal capo, porgono un bambino con un gesto implorante della croce, e un terzo pendente, inginocchiato ai piedi della croce.

La pittura illustra con potenza la miseria ed il dramma del popolo ed il carattere della salvezza cristiana, che si trovano raffigurati nelle grandi travi incrociate in trono e l'immagine della Madonna sul muro del portico.

Iconograficamente  equivale a l'arte popolare tipica del 19° secolo, con motivi di fuga, d’inquietudine e di abbandono. Per quanto riguarda la forma artistica, rimangono diffusi e dominano i mezzi di espressione grafica di formazione Weckesser sotto Kaulbach .

Croce e portico danno il campo di immagine con una struttura ritmica verticale, che si sovrappongono nella disposizione piramidale delle figure.

Weckesser per l'attuazione del progetto ha elaborato dei dipinti di prova del primo piano, ed è evidente dai disegni di colore tradizionali: in questo contesto si nota l’evoluzione della composizione dei colori fatta con vari bozzetti ed i vari tentativi.

Tuttavia, l'immagine perfetta non sembra il disegno colorato, ma certamente le molte gradazioni fatte con pennellate relativamente sciolte e la loro distribuzione sottile basata su una differenziazione dei colori locali che nel dipinto hanno un tono prevalente .

L'origine del quadro e delle sue circostanze siamo ben informati, Weckesser nel 1858 si era trasferito a Roma.

 Sotto la guida di Ernst Stückelberg, suo mentore, ben presto ha avuto modo di conoscere i monti della Sabina (Monti Simbruini) .

E' in questo periodo che dipinge il quadro "Camerata, Felsendorf im Sabinergebirge bei Rom" (Camerata, Villaggio roccioso nei Monti della Sabina vicino Roma) realizzato con Pittura Olio su carta/tela avente dimensioni 37,5 x 61 cm. Mentre era ancora nello studio di Stückelberg, Weckesser ha iniziato a lavorare al quadro incendio nei monti della Sabina ((brand im Sabinergebirge), contemporaneamente ha anche iniziato con gli studi di pittura di genere con quadri di simili dimensioni (150 x 210 cm).

L'immagine dell’ “incendio nei monti della Sabina (brand im Sabinergebirge) è stato realizzata il 16 Maggio 1862 e fu completata nell 'intervallo dell'esposizione del 1863 ed acquistato dalla giuria con il contributo del Consiglio federale Svizzero dell'importo di 6.000 franchi a seguito di una estrazione a premi  che ha visto Schaffhausen  l'aggiudicazione del quadro stesso.

August Weckesser per il lavoro ha percepito un compenso di 500 franchi.